Per utilizzare più parabole satellitari contemporaneamente è necessario eseguire i collegamenti in modo da non avere bisogno né di un secondo ricevitore né di staccare un’antenna dal decoder per collegare l’altra. Tutto ciò che serve è uno switch DiSEqC da connettere al cavo coassiale, che offra il criterio di commutazione Option (e non solo Position o Tone Burst). Lo si trova presso qualsiasi rivenditore specializzato, con diverso numero di ingressi e di uscite. Ovviamente lo si dovrà scegliere in base al numero di parabole da utilizzare simultaneamente e al numero di decoder da collegare. I prezzi partono da soli 20 euro per uno switch DiSEqC con due ingressi e un’uscita. Una volta eseguite le connessioni tra parabole e cavi satellitari, è necessario configurare in ciascun decoder i corretti comandi di controllo in modo che siano inviati allo switch.
Se le due parabole sono già state utilizzate in precedenza, allora non è necessario eseguire una nuova scansione, ma è sufficiente modificare le impostazioni delle sorgenti già memorizzate. A tale scopo andare al menù di avvio e inserire lo status dello switch DiSEqC per ciascuna sorgente. Ecco un esempio: si deve impostare lo status dello switch su On per tutti i canali sintonizzati tramite la propria parabola e su Off per tutti i canali sintonizzati tramite la parabola condominiale. Inutile dire che i cavi vanno connessi agli ingressi corrispondenti. Si può sapere quali ingressi sono stati inseriti e con quali impostazioni dello switch DiSEqC, tramite il manuale in dotazione con lo switch. Se non erano stati salvati canali nel proprio decoder satellitare, sarà necessario eseguire due scansioni di ricerca canali: una con DiSEqC On e una con DiSEqC Off. Il vantaggio è che tutti i canali saranno salvati con le corrette impostazioni DiSEqC fin dall’inizio.